L’orgoglio di essere Napoletani

Nel suo libro “Vieni con me”, Roberto Saviano elenca le ragioni per le quali, nonostante tutto, vale la pena di vivere. Io ho predisposto un decalogo, individuando i motivi per i quali si può andare orgogliosi di essere napoletani. Ed ecco a Voi:

1. Essere conterranei di Giordano Bruno;
2. L’ idea di porre all’ingresso di casa uno zerbino con la scritta “Stevemo scarze!”
3. ‘Na pacienza ‘e Giobbe, eterna la definisce Carlo Levi in “Cristo s’è fermato a Eboli”
4. La forza narrativa di Giovambattista Basile, saccheggiato da scrittori di mezza Europa
5. La ricchezza della lingua con espressioni come ‘nganne ‘nganne, aummo aummo
6. La capacità di mantenere la calma, minimizzando ansie e paure con la fatidica frase: “E’ cosa ‘e niente!”
7. L’intelligenza di controbattere l’insulto razzista dei tifosi del Verona:“Vesuvio pensaci tu!” con analogo striscione recante: “Giulietta è ‘na zoccola!”:
8. La voce del più grande tenore della storia della lirica: Enrico Caruso
9. La facoltà di sapersi regolare e di poter fare a meno dei regolamenti
10. La rivolta dei contadini del Sud bollata come Brigantaggio.

E, per finire, fare l’amore in un pomeriggio d’estate. Al Sud.

Raffaele Viviani