Per farVi capire chi siamo Vi diciamo chi è il nostro ospite ideale: un viandante alla ricerca di sè stesso, dell’altrimenti e dell’altrove, cultore dI bellezza, amante della buona tavola, principe della diversità e dell’ identità. Noi condividiamo con lui il rispetto della memoria locale e consideriamo il cibo un veicolo di salute e di cultura, uno strumento straordinariamente efficace per raccontare la storia e le storie locali, capace di evocare la tradizione per meglio custodirla e impedirne la dispersione. Conoscere l’arte di accogliere e mettere gli ospiti a proprio agio, così come saper fare da mangiare sono attività alle quali ci dedichiamo con passione da ben quattro generazioni. Le buone cose di un tempo che fu non sono del tutto scomparse soprattutto a tavola. Condividiamo il pensiero di chi resta convinto che la vita si assapora attraverso il gusto. Restiamo convinti che il buon cibo si prepara, prima ancora che in cucina, al mercato quando si va a fare la spesa. E’ lì che bisogna mettere in campo l’esperienza posseduta per evitare pericolose trappole. Gli ancoraggi più sicuri restano il territorio e la stagione, che da sempre offrono le loro specialità. Ortaggi, salumi, formaggi, salse, condimenti, dolci, vini, liquori recano profumi, aromi e sapori dei luoghi visitati. Non meno importante è la stagione. Ogni cibo ha la sua, anche se le serre, i frigoriferi, gli abbattitori, i congelatori, i forni a microonde hanno annullata, appiattita, sacrificata la fragranza sull’altare della convenienza economica e pratica. La bravura, l’abilità, l’esperienza, la creatività, in una parola sola l’arte dello Chef finisce sempre per fare la differenza. Meno male!