Non solo per l’indiscutibile bellezza ed unicità della natura, ma anche per la piacevolezza della vacanza che qui si può trascorrere, fra arte e storia, vita attiva e relax, cibi dai sapori unici e vini di gran lignaggio. Il profumo di questa strada è quello dei limoni, dei gelsomini, del rosmarino e delle erbe aromatiche che vi crescono spontanee. Scopriamo i suoi tratti più belli, da Amalfi a Furore.
Furore e il suo iconico fiordo – Passata Conca dei Marini si entra nel tratto più selvaggio e a strapiombo della Costiera Amalfitana, in cui la montagna è squarciata da gole profonde che si inabissano nel mare. Eccoci a Furore. Noto come il Paese Dipinto grazie ai coloratissimi murales realizzati negli anni da noti artisti, è stato uno dei set più scenografici del cinema italiano. Fra i primi, Roberto Rosellini vi ha ambientato un episodio del suo film Il Miracolo e con Anna Magnani, che ne era la protagonista, vi aveva comprato casa.
Un luogo di delizie – Eccellenti i vini, che provengono dagli arditi terrazzamenti dove sono piantate antiche vigne, incomparabile la cucina che mette in tavola quanto di meglio viene prodotto dalle insuperabili materie prime, frutto generoso di questa terra fertilissima e di questo mare pescoso. Ne è il portabandiera più autentico e conosciuto la storica Hostaria Baccofurore 1930, con la sua cucina che attinge a piene mani alla tradizione. Un luogo dove echeggiano tracce della frequentazione abituale di illustri personaggi come Anna Magnani, Roberto Rossellini, il poeta napoletano Raffaelle Viviani, Eduardo De Filippo, che hanno trovato qui il loro angolo di paradiso, e tante celebrities contemporanee, attratte dal panorama stupendo che si gode dalle sue terrazze e da una cucina che rappresenta al meglio la tradizione gastronomica partenopea e campana.