Uno spettacolare tratto della Campania che tutto il mondo c’invidia dove le soste del gusto spaziano da prodotti della tradizione a vini eroici, da rustiche taverne sul mare a torri normanne con l’aggiunta di romantici ristoranti stellati Michelin. Il nostro racconto inizia però con l’indirizzo istituzione che ha rivoluzionato l’alta cucina locale e sofisticato laboratorio di eccellenze in cui hanno lavorato buona parte degli attuali grande chef all’opera tra Penisola Sorrentina e Costiera. Parliamo del mitico Don Alfonso 1890; tempio di foodies in estasi provenienti da tutte le latitudini e sontuosa espressione delle arti culinarie campane con eccellenti materie prime dalla meravigliosa tenuta agricola biologica di Punta Campanella affacciata sull’isola di Capri.
Bacco – Altro indirizzo da non perdere in quel di Furore con una spettacolare vista sul Tirreno ed un delicato alternarsi di proposte classiche e piatti creativi. Il comune denominatore è la qualità delle materie prime e l’esperienza da non perdere è abbinare il menù con la degustazione dei vini bianchi e rossi della Cantina Marisa Cuomo. Impossibile non uscire satolli e felici.